Edoardo Freddi Logo

NUOVO PUNTEGGIO PER MICHELE SATTA

La prestigiosa cantina toscana ha ricevuto un ottimo punteggio.

La cantina Michele Satta ha ottenuto un riconoscimento davvero importante: James Suckling ha premiato con 94 punti Piastraia 2019.

Questo è un rosso intenso e mediterraneo, dal profilo elegante e complesso, che fa della territorialità una delle sue caratteristiche peculiari. Il Piastraia è diventato un vino simbolo di Bolgheri, luogo magico in cui si producono grandi rossi con uve internazionali. Michele Satta è stato tra i primi a intuire le potenzialità della zona e nel 1991, ha piantato le vigne di Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Syrah e Merlot, che ancora oggi sono le uve che danno vita a questo vino.

Le vigne sono vendemmiate e vinificate separatamente, per assecondare i tempi di maturazione delle diverse varietà di uve e conservare ciascuna peculiarità. Le fermentazioni avvengono in botti di rovere troncoconiche grazie ai soli lieviti naturali, con periodiche follature a mano e rimontaggi. Dopo circa una ventina di giorni si procede alla svinatura e al passaggio in barrique di rovere francese. Si procede poi alla scelta delle migliori botti per creare il blend finale, che verrà infine imbottigliato.

Il Piastraia presenta un colore rosso rubino brillante e un bouquet intenso con aromi di frutti a bacca scura, confettura di more e mirtilli e note di erbe della macchia mediterranea. Si percepiscono anche sfumature delicatamente speziate e boisé. Al palato è maturo e armonioso, con bella struttura e complessità aromatica, trama tannica evoluta e piacevole chiusura su note fresche e balsamiche.

Per favore ruota cellulare in modalità portrait