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IL VINO A ZERO/BASSO CONTENUTO ALCOLICO HA FATTO BRECCIA NEGLI USA

Nel mercato USA si sta affermando sempre più il trend del vino a zero/basso contenuto alcolico.

Per decenni, i consumatori di vino statunitensi hanno acquistato felicemente vini con livelli di alcol in media del 14,5% e superiori. Ora, con la crescente tendenza alla moderazione e allo stile di vita sano, è arrivata la categoria dei vini a bassa gradazione alcolica (Nolo)”.

Questa categoria di vino, già diffusa in Europa e in alcune zone dell’Asia, è cresciuta notevolmente nell’ultimo periodo negli Stati Uniti. “Nielsen ha riportato una crescita del 37% in dollari nella birra analcolica, nel vino e negli alcolici nel 2020 rispetto al 2019”. Il vino a zero/basso contenuto alcolico, secondo uno studio, registrerà una crescita del 31% entro il 2024.

Un sondaggio di Wine Intelligence ha mostrato che il 26% degli americani ha affermato che probabilmente acquisterà vini a basso contenuto alcolico o nulloInoltre un aggiornamento NielsenIQ sugli alcolici per bevande ha riferito che i vini analcolici sono aumentati del 36,8% in volume ed erano una delle poche aree in crescita”.

La sfida principale per i produttori, però, riguarda il gusto. “Non tutti i consumatori vogliono i vini dallo stile più dolce che sembrano essere nei vini a zero alcol, mentre i vini a bassa gradazione, che vanno dallo 0,5% al ​​10%, hanno una sensazione in bocca più leggera”. 

L’articolo completo di Forbes è disponibile qui.

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