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CRESCITA INTERESSANTE PER I VINI DELLA VALPOLICELLA

Il Consorzio tutela vini Valpolicella ha registrato dei numeri davvero notevoli nei primi mesi del 2021.

Su le vendite e i prezzi, giù le giacenze. La Valpolicella brinda alla ripresa anticipata dei suoi vini simbolo”.

In questi primi mesi dell’anno la zona della Valpolicella ha visto, contro ogni aspettativa, un incremento notevole per i suoi vini, sia Doc che Docg (Valpolicella, Ripasso, Amarone e Recioto). Si è registrata, infatti, una crescita complessiva del 18% rispetto allo stesso periodo del 2020, per un corrispettivo di 30 milioni di bottiglie. Il dato del 2021 supera del 14% anche l’imbottigliato nei primi mesi del 2019.

Autentico boom per l’Amarone, che vola nei 5 mesi a +38%, nonostante un gennaio Covid balbettante (-24,5%)”. Secondo il Consorzio della Valpolicella, questa è la migliore performance mai registrata nell’ultimo decennio. Sul mercato, infatti, sono state piazzate ben 7,4 milioni di bottiglie nei primi 5 mesi del 2021, 2 milioni in più rispetto all’anno scorso. I dati sono incoraggianti anche sul fronte del valore: recentemente c’è stato un incremento del 4,5% nel prezzo dello sfuso.

Torna a correre anche l’imbottigliamento del Valpolicella, che mette a segno +14% grazie anche a una fortissima accelerazione nel mese di maggio (+48%) e in ripresa si segnala il Ripasso, che chiude i 5 mesi dell’anno a +12%”.

L’articolo completo di Wine Meridian è disponibile qui.


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